Giovedì 16 Maggio 2024, il Teatro Greco di Siracusa ha fatto da cornice a un’emozionante rappresentazione dell’Aiace di Sofocle, tragedia immortale del grande drammaturgo greco.
Già la scenografia ha saputo evocare l’atmosfera cupa e tragica della vicenda. Il pubblico, i nostri studenti (3ªH 4ªD, 4ªE) insieme ai Professori (Crispino, Musca, Pellicoro, Petrera), immersi nella suggestiva cornice del teatro greco, sono stati immediatamente rapiti dalla forza evocativa del luogo. Gli attori hanno dato vita ai personaggi con grande intensità e pathos. Particolarmente apprezzata è stata l’interpretazione di Luca Micheletti nel ruolo di Aiace, che ha saputo trasmettere con grande efficacia la rabbia, il dolore e la disperazione del protagonista.
La regia, sempre di Luca Micheletti, è stata impeccabile, capace di valorizzare al meglio il testo di Sofocle e di sottolineare i temi chiave della tragedia: l’onore, la vendetta, la follia e il destino.
L'”Aiace” di Sofocle al Teatro Greco di Siracusa è stata un’esperienza teatrale davvero toccante e coinvolgente grazie anche alle musiche di Giovanni Sollima. Un’occasione unica per riflettere sulla natura umana e sulle grandi passioni che possono travolgere l’animo umano. Tra le tappe di questo viaggio, oltre all’isola di Ortigia di Siracusa, anche la splendida villa romana del Casale, Patrimonio Unesco, il barocco delle vie di Catania, i luoghi verghiani di Aci Trezza e i Bronzi di Riace, guerrieri immortali, considerati tra le più grandi opere d’arte mai realizzate.
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